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Il Museo della Ceramica apre all'arte contemporanea con una mostra di Giorgio Laveri, che si inaugura sabato 13 ottobre
05-09-2012

Il Museo della Ceramica apre all'arte contemporanea con una mostra di Giorgio Laveri, che si inaugura sabato 13 ottobre

L’artista savonese di fama internazionale e le sue opere ceramiche di grande formato, per la prima volta a Mondovì



Al Museo della Ceramica di Mondovì l’autunno si apre con un appuntamento espositivo d’eccezione con l’arte contemporanea, in omaggio al poliedrico artista savonese Giorgio Laveri.

Giorgio Laveri La fabbrica dei sogni è appunto il titolo della mostra che sarà inaugurata a Palazzo Fauzone, sabato 13 ottobre 2012 alle 17,30 , visitabile fino al 25 novembre 2012.

La mostra, che si avvale della curatela di Christiana Fissore, Direttrice del Museo, e Riccardo Zelatore, Direttore della Fondazione Zappettini di Milano per l’arte contemporanea, è la prima di un articolato programma dedicato ai protagonisti dell’arte italiana del XX e XXI secolo, con particolare attenzione per gli artisti che hanno scelto la ceramica come mezzo espressivo privilegiato.

L’esposizione è stata  resa possibile grazie ai contributi della Fondazione della Cassa di Risparmio di Cuneo e della Compagnia di San Paolo di Torino, cui si deve l’allestimento dei locali destinati alle mostre temporanee. Ha il patrocinio della Città di Mondovì, della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte. 

La mostra illustra un significativo percorso nell’articolata e multiforme opera di Giorgio Laveri, attraverso alcune opere che dimostrano la sua posizione di rilievo nell’ambito della ricerca ceramica italiana e internazionale; in particolare l’artista presenta la sua ultima realizzazione: un’installazione di ciliegie giganti dal titolo “Una tira l’altra”.

Riccardo Zelatore ne fornisce una nuova lettura critica nel catalogo della mostra, edito da Silvana Editoriale. Completa il progetto una video-intervista e alcuni ritratti fotografici dell’artista realizzati dagli architetti Alessandra Giacardi e Massimo Ferrando, con la collaborazione di Christian Masuero.

Nell’ambito della mostra sarà organizzato un incontro dedicato all’attività di regista cinematografico di Giorgio Laveri e sarà presentato il suo ultimo film della trilogia sul disagio psichico (Pratozanino e Metabar i due primi film), dal titolo “Ho fatto un sogno”, già proposto al grande pubblico nelle sale di Roma, Genova e Savona.

Spiega Riccardo Zelatore a proposito di Laveri e della sua opera:

Soffermandoci sull’opera di Laveri, emergono riferimenti espliciti al dadaismo, alla pop art e al nouveaux realism. Laveri porta la sua attenzione agli oggetti di uso quotidiano, suoi come artista (regia cinematografica e teatrale) – rullini fotografici e trucchi di scena – e uomo comune: penne stilografiche, caffettiere, birilli, cavatappi, strumenti a fiato, etc. L’artista savonese lavora su costruzioni ceramiche tattili e sensuali, le cui sembianze esterne, opulente e familiari, oltre a manifestare la libertà creativa dell’artista, servono a confondere reale e immaginario.
Anche la tecnica e i materiali devono dare un loro contributo ed ecco allora la ceramica, a collocare il processo creativo a metà strada tra produzione e virtuosismo artigianale.
 L’artista, attento conoscitore delle tecniche e dei materiali ceramici, che lavora comunque in stretta sinergia con valenti artigiani, si concentra sulle qualità del materiale, sulla brillantezza e preziosità degli smalti, sulla fragilità e plasticità della terra. Laveri tende a portare l’arte verso una comunicazione sensuale, lavora sulla passione della vita, sulle cose e sulle immagini che i sensi percepiscono. Le sue opere, attraverso la poesia delle forme e la raffinatezza della tecnica, propendono a sedurre chi guarda: sono qualcosa a metà tra il feticcio artistico e l’oggetto narcisistico
”.

Per maggiori informazioni su Giorgio Laveri e il suo lavoro http://www.giorgiolaveri.com

Mostra: La fabbrica dei sogni
Artista: Giorgio Laveri
Curatori: Christiana Fissore e Riccardo Zelatore
Dove: Museo della Ceramica di Mondovì, Palazzo Fauzone di Germagnano, Mondovì, Piazza Maggiore n. 1
Inaugurazione: sabato 13 ottobre 2012 ore 17,30
Quando: dal 13 ottobre al 25 novembre 2012
Catalogo: Silvana Editoriale

Orari di apertura:
venerdì e sabato ore 15 – 18
domenica ore 10 – 18

Ingresso alla mostra: gratuito

Informazioni:
Museo della Ceramica
Tel.: 0174-330.358
Mail: info@museoceramicamondovi.it
www.museoceramicamondovi.it

Ufficio turistico - tel. 0174 40389
e-mail: turistico@comune.mondovi.cn.it

Con i contributi di:
Fondazione  Cassa di Risparmio di Cuneo
Compagnia di S. Paolo

Con il patrocinio di:
Regione Piemonte
Provincia di Cuneo
Città di Mondovì

In collaborazione con la Galleria Terre d'Arte di Torino e la MAC Art Consulting di Milano 

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